FARFARACCIO
Petasites hybridus
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Pianta dotata di fusto scaglioso, cavo all'interno. Le foglie sono di colore verdastro, lanuginose nella parte inferiore, grando, dotate di lungo peduncolo, ovato-cordate, con dentatura irreegolare. Esse si sviluppano a fioritura avvenuta. I fiori sono rosei, riuniti in spighe apicali. La fioritura avviene in primavera. La pianta può ragguingere il metro d'altezza.
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PROPRIETA' |
Pianta che non si può fare a meno di notare allorché si passeggia lungo i torrenti alpini a causa delle enormi foglie che numerose accompagnano il corso dei ruscelli, il farfaraccio si riconosce con facilità anche per il caratteristico colore grigiastro evidenziato dalle foglie sulla pagina inferiore. La pianta contiene oltre che a mucillagini e resine un principio terapeutico di nome petasina il quale sembra possedere discrete qualità. Per uso esterno le grandi foglie vengono usate, tritate o intere per alleviare bruciature ed infiammazioni. Le foglie fresche tritate possono essere applicate, unitamente al succo, sulle piaghe. L'infuso, invece, viene utilizzato nei casi di tosse come espettorante e per cmbattere le forme bronchiali. |
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