POLIPODIO
Polypodium vulgare
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Il polipodio è una felce dotata di un rizoma strisciante dal quale si dipartono da un lungo picciolo foglie palmate, pennate. Ciascuna foglia ha il lembo suddiviso in 20-40 segmenti allungati riuniti alla base dell'asta centrale. Sulla pagina inferiore dei segmenti si trovano i sori contenenti le spore alle quali è demandata la riproduzione della pianta. Essi sono disposti in due file, parallele alla nervatura del segmento. Dapprima sono gialli, quindi a maturazione, diventano bruni. Il polipodio, come del resto le felci, non genera fiori.
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PROPRIETA' |
Il polipodio è una pianta conosciuta ed apprezzata fin dall'antichità. La radice contiene polipodina, tannini, lipidi, glucosidi. Il suo impiego in campo terapeutico la rende utile nei casi di insufficienza epatica e di stitichezza. Il decotto è anche un eccellente colagogo, depurativo e, in certa misura, diuretico. |
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