quattro nodini di vitello tagliati non troppo sottili, (complessivamente 600 gr. circa)
una fetta di pancetta magra di 50 gr.
una fetta di prosciutto crudo o cotto di 50 gr.
un piccolo tartufo nero conservato
(facoltativo) alcuni funghetti e cetriolini sott'aceto,
farina,
una noce di burro,
vino bianco secco,
olio,
sale,
pepe. |
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Pareggiate i nodini tutte intorno in modo da eliminare le sfrangiature e la parte cartilaginosa, lasciando scoperto l'osso.
Tagliate la pancetta il prosciutto, i funghi, i cetrioli e il tartufo a bastoncini della lunghezza di circa due centimetri.
Praticate nella carne dei piccoli taglietti e infilate in ognuno un bastoncino degli ingredienti sopraindicati, facendo in modo che sbordi dalla carne stessa di un centimetro circa.
Infarinate i nodini da ambedue le parti.
Fate scaldare il burro con quattro o cinque cucchiaiate di olio, immergetevi i nodini e fateli ben dorare, rigirandoli di tanto in tanto.
Salate e pepate la carne, quindi spruzzatela con mezzo bicchiere abbondante di vino bianco che lascerete evaporare.
Continuate la cottura, a fuoco molto dolce, aggiungendo, se occorre, un po' di acqua bollente o, se l'avete in casa, un po' di brodo.
A cottura ultimata sollevate i nodini, ad uno ad uno dal sughetto e appoggiateli su un tagliere. Con un coltello affilato tagliate via la parte eccedente dei vari ingredienti con cui avete steccato i nodini.
Mettete questi ultimi a riscaldare un attimo nel sughetto, disponeteli uno accanto all'altro su un piatto e cospargeteli con il sugo.
Volendo, potete guarnire il piatto da portata con dei mezzi peperoni, precedentemente spolverizzati di pane grattugiato, prezzemolo e aglio tritati, cosparsi di olio e messi a cuocere in forno su una placca unta di olio.
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