Versate a fontana 500 g di farina su una spianatoia, aggiungete il sale, 1,5 dl di olio e l'acqua occorrente per impastare.

Lavorate il tutto energicamente per una decina di minuti fino ad ottenere un panetto, che lascerete riposare per un'ora circa coperto con un tovagliolo leggermente inumidito e un altro asciutto.

Avvolgete la quagliata in un panno e ponetela nello scolapasta con un peso sopra in modo da eliminare il siero; nel caso non riusciste a reperire la quagliata potete prepararla in casa, unendo a un litro di latte intero il succo di mezzo limone e lasciando riposare il tutto per 24 ore circa in un recipiente coperto con un telo.

Tagliate e lavate bene le bietole, eliminando le coste più grosse, quindi, ancora bagnate, ponetele in una casseruola e lessatele con una presa di sale senza aggiungere altra acqua.

Una volta scolate, strizzatele bene e conditele su un piatto con parmigiano, maggiorana, pepe e, all'occorrenza, ancora un pizzico di sale.

Aggiungete alla quagliata due cucchiai di farina e la panna (nel caso utilizzaste la ricotta, non dovete aggiungere la farina e dovete unire 200 g di yogurt intero al posto della panna).

Dividete il panetto in dodici parti e ottenete dodici sfoglie sottilissime.

In una tortiera di cm. 30 di diametro precedentemente unta, disponente le prime sei sfoglie una alla volta e ungetele d'olio con un pennello eccetto l'ultima, ricoprite con le bietole e, dopo averle conditre con poco olio, cospargetele con la quagliata.

Livellate il tutto con il dorso di un cucchiaio di legno, dopodiché praticate 5 fossette in ognuna delle quali metterete un fiocchetto di burro.

In un piattino rompete le uova una alla volta e sistematele su ogni fossetta, quindi conditele con sale, un altro fiocchetto di burro e una spruzzata di parmigiano.

Ricoprite con le altre sfoglie, ungendole con l'olio come le prime sei eccetto l'ultima.

Rivoltate verso l'interno la pasta eccedente dai bordi, formando un bordo.

Praticate un foro al centro per far uscire il vapore facendo attenzione a non bucare le uova e, con la forchetta, bucherellate il bordo.

Cuocete in forno caldo a 200° circa per 40 minuti.

Una piccola curiosità su questa ricetta tradizionale ligure: una volta la torta pasqualina veniva preparata con 33 sfoglie, tante quante gli anni di Cristo.

Per la preparazione può essere comunque utilizzata la pasta sfoglia surgelata.